TORINO - Mai così vicini al risultato pieno come sabato sera, ma il +12 a 11 minuti dalla sirena non è bastato a Torino per battere Chivasso e muovere una classifica che relega i biancoblu al penultimo posto in coabitazione con Rivarolo.
Si fa così sempre più arduo il cammino della Torino Universitaria nel campionato di Serie C Gold, che lo scorso fine settimana ha mandato in archivio la quarta giornata di ritorno e ha fatto registrare per la formazione cussina un cocente 63 a 66 contro la Ferro Impianti.
Una sconfitta ancor più amara da digerire perché Torino Universitaria ha avuto la gara in pugno fino all'ultimo periodo, portando a casa tre parziali "importanti" (20-16, 36-30, 54-43) ma ha ceduto nel finale, facendosi riprendere e poi superare dagli avversari nel giro di appena tre minuti.
L'inerzia della partita, controllata senza affanni da Torino per quasi tre quarti di gara, cambia infatti nell'ultimo quarto. Trascinato dalle giocate di Paggetto e Vai, Chivasso prima colma il gap sul 54 pari e poi - ancora con Vai e Ferro - mette la testa avanti e quando il cronometro dice che manca poco più di un minuto alla fine sul tabellone il risultato è 59-66.
L'ultimo giro di orologio è teso: Conti e Porcella accorciano e riportano sotto Torino a -3 ma Chivasso si procura un paio di falli che spezzano il ritmo. A sette secondi dal termine i biancoblu si buttano in avanti, provano lo scambio Petitti e Akoua ma Vai intercetta e spegne l'ultima fiammata dei padroni di casa.