Bari (8 mag) – Antonio Conte, ex calciatore della Juventus, non gradisce essere definito ex giocatore. Dopo il suo ritiro dai campi di calcio, Conte ha iniziato una brillante carriera da allenatore e, dopo la parentesi ad Arezzo, è approdato a Bari, portando la squadra a un passo dalla promozione in serie A, promozione che, con i favori della cabala, potrebbe già arrivare in questo fine settimana.
Alcune voci lo vedono come uno dei più papabili successori di Claudio Ranieri, ma per il momento l'ex centrocampista della Signora di totoallenatori non vuole parlare: “La Juve? - dice – Non voglio parlare di argomenti non attinenti alla gara con il Piacenza. Ma posso dire che tra l'esperienza di Arezzo e lo straordinario anno e mezzo vissuto a Bari ho imparato molto, sono maturato”.
“Bari - ha ricordato ancora Conte - non è una piazza facile. Eppure qui abbiamo realizzato un sogno, arrivando ad un mese dalla fine del campionato con una promozione a cui manca
solo l'ufficialità della matematica”. Insomma, Antonio Conte pare consapevole di avere le carte in regola per salire in cattedra alla Juve. Lui, tentennando con la dirigenza pugliese, sembra intenzionato ad andarsene. Ora bisogna solo capire se la dirigenza dei bianconeri voterà per la sua candidatura. |