TORINO (20 nov) – Sfatare il mito che la matematica sia noiosa anzi, dimostrare, che è non ha nulla da invidiare alla musica e che frazioni, geometrie e strutture nella giusta armonia possono trasformarsi in un vero e proprio concerto. Questo l’obiettivo che si propone l’incontro “La matematica nelle professioni e nell’arte”, organizzato dalla Fondazione Umberto Veronesi e rivolto agli studenti delle scuole superiori, che si svolgerà nell’Aula Magna del Politecnico giovedì dalle ore 9.30 alle 12.30. L’appuntamento è il terzo del ciclo “9 giorni per la scienza”, un’iniziativa che permette ai ragazzi di entrare in contatto con massimi esperti del settore come studiosi, scienziati e ricercatori.
Protagonisti della mattinata saranno il matematico torinese Piergiorgio Odifreddi e il musicista e docente del Conservatorio Roberto Cognazzo, che si esibiranno, in tre momenti del convegno, in piece tratte dallo spettacolo “La musica dei numeri e i numeri della musica”. Un “concerto numerico” che a poco a poco si trasforma in ”numero concertistico”. Molti gli interventi in programma: da Simonetta Di Sieno, ricercatrice di matematica al Centro Interuniversitario di ricerca per la Comunicazione e l’Apprendimento Informale della Matematica di Milano, che illustrerà le applicazioni dei “numeri” in architettura e urbanistica, a Maria Pierdicchi, direttore generale Standard & Poor’s Milano, che parlerà delle applicazioni matematiche nel mondo della finanza. Tra i partecipanti anche Maria Elena Boglione, ricercatrice INFN Università di Torino e vincitrice di una borsa di studio del programma internazionale L'Oréal Unesco for Women in Science e il giornalista scientifico Alessandro Cecchi Paone, che modererà l’incontro.
Info: 800.454433; www.igiornidellascienza.it |