Torna, dal 15 giugno al 9 settembre 2012, il Pavese Festival in una edizione speciale per il decennale. Dopo l'edizione del 2011, dedicata al confronto tra la condizione dello scrittore di uomo legato profondamente alla propria Terra e il sogno ideale e mai realizzato di varcare il mare per raggiungere l'America, quasi come un ideale prosecuzione quest'anno il festival esplora l'universo umano e letterario del Mito delle Langhe e delle tradizioni, cioè quanto di più importante Pavese riteneva ci fosse nell'esistenza. "La luna...bisogna crederci per forza" è il tema dominante di quest'anno. Sono brani della Luna e i falò che lo scrittore fa dire a Nuto, che per Anguilla, il protagonista del romanzo, è un po' il punto di riferimento, il virgilio che lo accompagna alla scoperta dei verdi misteri di cui le colline sono costellate. "La luna bisogna crederci per forza" significa avere una certezza, che è la certezza di una tradizione, di un rituale, di un qualcosa che viene dal passato e, attraverso i nostri antenati è arrivato fino a noi e a noi sta il compito di doverlo custodire e, a nostra volta, tramandare. La luna bisogna crederci per forza significa credere che la cultura, avere la certezza che la cultura, ha un ruolo fondamentale nella costruzione e strutturazione della società e che, soprattutto in questi tempi di crisi, investire nella cultura significa fare un investimento su noi stessi, sulla nostra identità e quindi sul nostro passato che è già futuro. L'anteprima del Pavese Festival 2012 andrà in scena venerdi 8 giugno presso la Libreria Feltrinelli di Torino Porta Nuova con la presentazione del cartellone del Festival, la mostra fotografica sui 12 anni della manifestazione e il Jazz del duo "Jazz a porter" con Marco Vezzoso e Fabio Gorlier. L'inaugurazione del Pavese Festival 2012 sarà invece il 15 giugno a Santo Stefano Belbo nella sede della Fondazione e sarà anche il momento per presentare alcuni nuovi progetti che la Fondazione sta portando avanti con la casa editrice Einaudi, l'Atl di Alba Bra Langhe e Roero, la Fondazione per il Libro la musica e la cultura, il Parco Culturale Piemonte Paesaggio Umano, la Camera di Commercio di Asti e l'Associazione Davide Lajolo. Pavese Festival, Summer School, Twitteratura, centenario della nascita di Davide Lajolo, la Notte dei falò saranno alcuni dei temi che verranno approfonditi nel corso della giornata che culminerà con un rinfresco e alle 21,30 lo spettacolo di musica e danza a cura di Serena Dujarier con al pianoforte Daniela Novaretto. La giornata potrà essere seguita in streaming sul sito della Fondazione Cesare Pavese. |