Il capoluogo sabaudo e i suoi angoli nascosti svelato attraverso un certosino lavoro di ricerca sulle cartoline degli Anni Cinquanta
TORINO - Una lente di ingrandimento per raccontare la Torino degli Anni Cinquanta. È questo "Torino vista da vicino", ricerca diventata racconto e poi libro pubblicato da Graphot Editore ideata e scritta da Simone Schiavi, appassionato di storia locale, che ha digitalizzato e ingrandito più di sessanta cartoline d'epoca riuscendo a cogliere angoli, persone e situazioni sfuggite forse anche agli autori delle fotografie.