Al Sermig il Ministro ha parlato ai giovani di politica internazionale
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Servizio: Carola Quaglia
Riprese e montaggio: Davide Uberti
TORINO (17 set) - Stemperano gli animi le dichiarazioni del Ministro degli Esteri Massimo D’Alema, mentre il clima internazionale è teso nel timore di nuovi imminenti scontri in Iran, così come ipotizzato nei giorni scorsi dal ministro francese Bernard Kouchner. «Non credo che nuove guerre sarebbero la soluzione al problema – ha detto il Vicepremier- prima bisogna lasciare il tempo necessario per l’iniziativa politica e diplomatica». L’occasione per parlare della posizione del Governo su un tema così importante è stata la visita di D’Alema a Torino per un convegno organizzato dell’Arsenale della Pace. Ospite del padrone di casa Ernesto Olivero, con il quale è legato da un decennale rapporto d’amicizia e condivide l’impegno nella cooperazione internazionale, e della Presidente Bresso, il ministro ha parlato con i tanti giovani presenti in sala della necessità di costruire la pace, uno sforzo che dev’essere in cima all’agenda della politica.
A margine del convegno D’Alema ha ribadito l’impegno del nostro paese sul fronte internazionale, come nel caso dei Balcani.
