Si chiama "Alcoblow" è il nuovo etilometro che rileva l'alcolemia soffiandogli dentro
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Servizio di: Beppe La Vela
Riprese e montaggio: Michele Piasco
Interviste: Marco Cavaletto, Dir. Commercio Regione Piemonte
Torino (15 apr) - Fare l'alcoltest senza rimetterci la patente, decidendo al massimo di prendere un taxi se l'alcol nel sangue supera i 0,5 milligrammi/litro, sarà possibile in 30 ristoranti, locali notturni e vinerie di Torino e provincia che mettono a disposizione dei clienti Alcoblow, un nuovo etilometro che rileva l'alcolemia semplicemente parlandogli vicino. Una “fuel cell” converte l'alcol nel respiro in corrente elettrica misurabile: se il tasso alcolico é alto si accende una luce rossa, se è basso la luce è ambra, se non c'é alcol è verde. L’iniziativa è dell'assessorato al Commercio e alla Sicurezza della Regione, che ha coinvolto Confesercenti ed Epat ed ha acquistato il nuovo dispositivo. Partecipano anche le Forze dell’Ordine, preposte ai controlli sulle strade per il rispetto dei limiti imposti dalla legge. “L’Operazione Affiatamento - commenta l’assessore regionale Luigi Sergio Ricca - ha il duplice scopo di promuovere la sicurezza sulle strade e di tutelare il consumo dei prodotti vinicoli di qualità del Piemonte. Protagonisti della campagna sono i proprietari dei locali, che proprio per proteggere la loro attività invitano il pubblico a bere responsabilmente, privilegiando la qualità alla quantità. Non si vuole reprimere, ma prevenire possibili rischi per la sicurezza stradale che derivano dall’abuso di alcol, rischi per chi guida dopo aver bevuto, ma anche per chi può essere coinvolto in incidenti causati da chi ha esagerato con gli alcolici senza poi avere il buon senso di lasciare la guida ad altri”. L’adozione del nuovo etilometro Alcoblow è l’ultima iniziativa in ordine di tempo della Regione per ridurre gli incidenti stradali dovuti al consumo eccessivo di alcolici. Già le diverse edizioni della campagna “Guido sobrio”, inserita nella più ampia iniziativa della Commissione Europea per il “conducente designato”, hanno dato buoni risultati.