La prova televisiva incastra Rolando Bianchi. L'attaccante del Torino è stato squalificato e dovrà saltare l'ultima partita, la più importante per la sua squadra, a Brescia. Il giudice sportivo, all'indomani della finale d'andata dei playoff di Serie B tra Torino e Brescia, ha deciso si punire la punta granata, reo di avere pronunciato una espressione blasfema durante la partita contro le Rondinelle. La condotta di Bianchi, si legge in una nota del Giudice sportivo, era stata segnalata dal procuratore federale mentre il presidente del Brescia, Luigi Corioni ha presentato istanza, in mattinata, "al fine di valutare e, conseguentemente sanzionare" il comportamento tenuto dal giocatore, punito - in seguito alla prova televisiva - per avere pronunciato "alcune parole", probabilmente indirizzate al quarto uomo, "tra le quali è perfettamente intelligibile una espressione blasfema". Squalificati, oltre Bianchi, anche due giocatori bresciani: Budel e Mareco. Ammonizione ed ammenda, infine, per Arcari del Brescia (4.000 euro) reo di avere afferrato per i capelli un avversario nel sottopassaggio che porta agli spogliatoi al termine della gara e per Scaglia del Torino (2.000 euro) reo di avere rivolto espressioni ingiuriose nei confronti di un avversario. |