4 piazze ad alta densità migratoria trasformate in cinema all'aperto, 3 film ambientati in Marocco, Algeria e Perù proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano di cui 2 mai distribuiti in Italia, incontro con il regista Davide Sordella, aperitivi prima delle proiezioni, evento speciale il 26 settembre con la regista Laura Halilovic e la sua famiglia. Nonostante l'incertezza sull'entità delle sovvenzioni pubbliche torna per il settimo anno consecutivo CINEMAinSTRADA che quest'anno si realizzerà in versione ridotta e grazie al supporto volontario di collaboratori e sostenitori che hanno partecipato all'organizzazione del festival dal 2004 ad oggi.Un'edizione sui generis che è costretta a fare meno della scelta partecipata dei film e di molti eventi collaterali (spettacoli teatrali, performance di danza, ecc...) e a ridurre il numero delle proiezioni e delle piazze coinvolte. Le ragazze dell'Associazione i313, ideatrici e curatrici del festival, hanno comunque deciso di organizzare cinque serate scegliendo film legati ai diversi significati della parola "crisi" per dare continuità al progetto che fino ad ora era stato in continua e grande crescita e per ribadire come questa manifestazione sia stata e possa ancora essere una importante occasione di scambio e conoscenza tra gli abitanti dei quartieri coinvolti, in modo particolare tra la popolazione autoctona e quella migrante. Prima dei film verranno proiettati divertenti videoclip realizzati dall'Associazione i313 che documentano la scelta partecipata dei film nelle passate edizioni. L'inaugurazione avverrà il 9 settembre in Largo Saluzzo nel cuore di San Salvario per poi proseguire in Piazza Cerignola e Piazza Bottesini, luoghi in cui nacque il progetto, e terminerà il 26 settembre con un evento speciale in Piazza Crispi.L'apertura è affidata all'incontro con il regista Davide Sordella che presenterà il suo film italo-marocchino "Corazones de mujer".
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