La perforatrice del traforo del Frejus a cui si interessò anche la stampa scientifica americana dell'epoca, il primo simulatore di volo, la lampadina a filamento di carbone "brevetto Cruto", il motore di Botto, primo motore a corrente continua; e ancora il motore di Galileo Ferraris e i trasformatori utilizzati per il primo esperimento di trasporto a distanza dell'elettricità nel 1884... sono solo alcune delle macchine e delle invenzioni in mostra a Settimo Torinese dal 9 novembre al 29 gennaio 2012 nei due edifici storici della Torre medievale e dell' Ecomuseo del Freidano.
Una mostra ambiziosa quella voluta dal Comune di Settimo all'interno del programma per i 150 anni dell'Unità d'Italia, in cui si intrecciano diversi temi che partono da un unico nucleo: quel virtuoso intreccio tra politici illuminati, scienziati, inventori e imprenditori che nell'Ottocento consente a Torino, privata del ruolo di capitale di trasformarsi e cambiare identità, ponendosi in breve tempo come esempio e punto di riferimento non solo nazionale in svariati settori.
Questo scenario viene ricostruito attraverso un percorso che ne illustra le tappe principali e consente al visitatore di conoscere e ammirare invenzioni e macchine poco conosciute, frutto dell'ingegno degli inventori piemontesi, strumenti di ricerca di eccezionale fattura, alcuni dei quali non facilmente accessibili al largo pubblico. E ancora, manifesti, volumi rari, filmati e fotografie d'epoca messi a disposizione da archivi pubblici e privati.
Il nucleo centrale della mostra dedicato a scienza e industria è ospitato presso l'Ecomuseo del Freidano, mentre la bella Torre medievale del centro storico accoglie, in una sezione dedicata specificatamente all'Astronomia, i magnifici strumenti della collezione storica dell'Osservatorio Astronomico di Torino.
Durante il periodo di durata della mostra si svolgeranno numerose attività di approfondimento su singoli temi (conferenze, incontri con le scuole, ecc) grazie anche alla collaborazione con la Nuova Biblioteca Archimede di Settimo .
La mostra sarà aperta il giovedì e il venerdì dalle 15 alle 18 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Sono possibili, per i gruppi e le scolaresche, visite guidate su appuntamento in qualsiasi giorno della settimana telefonando ai numeri 011/8028532-509.
Le sedi espositive interessate sono l'Ecomuseo del Freidano sito in via Ariosto, 36 (www.ecomuseodelfreidano.it) e la Torre Medievale sita in Piazza Vittorio Veneto.
Maggiori informazioni sulla mostra sono reperibili sul sito www.bibliotecarchimede.it.