BRA (CN) (22 feb) – Conta il destino? Venerdì 29 febbraio 2008 dalle 21, sul palco del Politeama di Bra questo dilemma esistenziale sarà alla base dell’opera “La sala del separée” da “La donna giusta” di Sandor Marai, con Massimo Wertmüller, Anna Ferruzzo, Alessia Sirano, costumi di Annamaria Morelli, con regia e disegno luci di Lello Serao.
Per dare la sua risposta, Márai procede all’inverso. Imbastisce nei suoi moltissimi romanzi una sorta di gigantesca psicanalisi: lo strumento del “dialogo a monologhi”, in cui si rivela grandissimo esperto, consente ai suoi personaggi di parlare liberamente come sul lettino dello psicanalista. In una sorta di sfogo liberatorio, attraverso il quale ricollocare la propria vita e le proprie scelte, ogni personaggio rintraccia i fili del proprio destino e si rende conto che quell’esistenza si sarebbe dovuta, o comunque potuta, svolgere diversamente.
L’opera è stata allestita con criteri innovativi, basati su uno spettacolo che nasce per spazi senza palcoscenico, con un’ambientazione da caffè inizio secolo con tavolini attorno ai quali agiscono gli attori. il pubblico non sarà seduto in poltrona, di fronte al palcoscenico, ma sul palcoscenico, attorno e vicino agli attori.
All'interno del cartellone del Teatro Politeama, lo spettacolo “La sala del separèe” è inserito alla sezione “StagionEvento”, realizzata a cura delle “Residenze Multidisciplinari delle due Province” diretta dal Teatro delle Forme.
La prevendita dei biglietti è curata dall'ufficio Turismo e Manifestazioni: gli ingressi per lo spettacolo si potranno acquistare presso la biglietteria del Politeama di Bra al costo di otto euro, a partire da tre giorni prima dello spettacolo, presso il botteghino di piazza Carlo Alberto dalle 17 alle 19, oltre che la sera stessa dello spettacolo a partire dalle 20. I non residenti potranno prenotare telefonicamente, contattando il numero 0172.430185. |