Torino (10 mar) - Il Castello di Rivalta di Torino, sulla cui base medievale si sono stratificati interventi successivi che vanno dallo stile settecentesco al neogotico, riapre al pubblico come sede espositiva principalmente di arte contemporanea. Ad inaugurare la riapertura del Castello saranno quattro mostre, visitabili dal 16 marzo al 31 maggio: una serie di ex voto "Un poeta e 56 artisti per una grazia ricevuta"; una "Via Crucis", percorso parallelo tra arte sacra e esperienze contemporanee; la mostra dello scultore Bruno Martinazzi; e infine un'installazione "site specific" di Carlo Maria Maggia. Gli artisti chiamati a confrontarsi con gli ex voto hanno scavato nella cultura popolare e in quella aulica e hanno trovato delle similitudini tra i generi votivi e i linguaggi artistici. Una mostra che può esser letta a strati, dove l'interpretazione è lasciata libera al visitatore aiutato a ricucire i vari significati dalle parole del poeta. |