Torino (20 feb) - Se ne andò per un banale attacco di peritonite all'età di 31 anni. Morì l'uomo, nacque la leggenda. E' Rodolfo Valentino, uno dei miti della storia del cinema, simbolo di bellezza e seduzione immortale. Il divo, per antonomasia. Valentino sarà il protagonista di un articolato omaggio ('Rodolfo Valentino. La seduzione del mito') curato dal Museo Nazionale del Cinema e dall'Università di Torino.
L'attore di Castellaneta sarà al centro di una grande mostra alla Mole Antonelliana, una retrospettiva completa al Cinema Massimo, un convegno internazionale e una serie di incontri, omaggi e recital organizzati dal Centro Regionale Universitario "Mario Soldati" per il Cinema e l'Audiovisivo.
Si parte lunedì 23 febbraio (ore 21) con la proiezione al Cinema Massimo di uno dei suoi più grandi successi, "Sangue e arena" (1922) nella copia restaurata dalla Cineteca del Comune di Bologna e dalla Cine'mathe'que Suisse con l'accompagnamento musicale dal vivo di jazzisti. |